È costituita una associazione scientifica culturale, non avente scopo di lucro denominata « Società Italiana di Scienze dell'Alimentazione » abbreviata in S.I.S.A. con sede in Roma, Via Bu Meliana 12. Il trasferimento della sede legale non comporta modifica statutaria, ma l'obbligo di comunicazione agli uffici competenti.
L'Associazione assume, nella propria denominazione ed in qualsiasi segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, la locuzione "associazione senza fini di lucro".
L'Associazione non ha scopo di lucro e la sua durata è stabilita a tempo indeterminato. È fatto divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. L'Associazione non esercita attività imprenditoriali né partecipa ad esse, salvo quelle necessarie per le attività di formazione continua.
La S.I.S.A. riunisce studiosi e/o esperti delle diverse Scienze dell'Alimentazione nei differenti campi: chimica e biochimica, fisiologia, dietetica, igiene, clinica, psicologia, economica, agronomia, educazione e divulgazione. Per l'approfondimento dei temi emergenti nella ricerca scientifica, nell'educazione alimentare e nella promozione della corretta informazione pubblica.
La S.I.S.A. ha per scopo:
Sono ammessi all'Associazione tutti coloro che ne condividano gli scopi, senza discriminazione di nazionalità, provenienza o di carattere personale. I soci si dividono in:
I Soci hanno diritto di partecipare a tutte le manifestazioni della Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione e a ricevere le eventuali pubblicazioni gratuite decise dal Consiglio Direttivo.
Tutti i Soci sono eleggibili a cariche sociali dopo almeno un anno dall'iscrizione alla Società e hanno diritto di voto nelle Assemblee o per referendum.
I Soci hanno diritto alla pubblicazione dei propri lavori sui periodici dell'Associazione, sentito il parere del Comitato di Redazione.
I Soci hanno il dovere dl accettare lo Statuto e condividere gli scopi dell'Associazione, oltre che di essere in regola con il pagamento della quota associativa la cui entità sarà stabilita di anno in anno dal Consiglio Direttivo. Le eventuali dimissioni di un Socio non lo esimono dagli eventuali obblighi finanziari per l'anno in corso e per l'anno precedente.
La quota associativa non è rivalutabile né trasmissibile, ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte.
Dopo due anni di mancato pagamento della quota sociale, il Consiglio Direttivo provvederà a sollecitare il pagamento delle quote dovute e, eventualmente, a dichiarare decaduto il Socio moroso.
Il socio può recedere dall'Associazione mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al Consiglio Direttivo. Il recesso ha effetto, previa delibera del Consiglio Direttivo, dalla data di esercizio e non dà diritto alla restituzione della quota associativa.
Il numero dei Soci Onorari non potrà essere superiore a 10.
La loro nomina è a vita e deve cadere su persone eminenti per valore scientifico e/o per particolari meriti nei riguardi dell'Associazione.
La nomina è proposta dal Consiglio Direttivo all'Assemblea.
I Soci Onorari sono esentati dal pagamento della quota sociale.
Sono organi dell'Associazione:
L'Assemblea Generale è organo deliberativo dell'Associazione e comprende tutti i Soci in regola con il versamento delle quote associative.
Alle assemblee, siano esse ordinarie che straordinarie, hanno diritto d'intervento e di voto tutti i soci in regola con la quota associativa, quale che sia la categoria a cui appartengono; inoltre, tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l'approvazione e le modifiche dello Statuto nonché per la nomina e la revoca degli organi direttivi dell'Associazione.
Si riunisce almeno una volta l'anno su convocazione del Presidente o del Segretario Generale.
L'Assemblea Generale delibera sui rapporti presentati dal Presidente e dal Segretario Generale in relazione alla gestione morale e finanziaria ed approva il Bilancio.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei soci presenti secondo le modalità riportate più avanti. Esse sono registrate mediante verbale firmato dal Presidente e dal Segretario Generale.
L'Assemblea Generale può essere convocata in seduta straordinaria su delibera del Consiglio Direttivo o su richiesta scritta di almeno 1/5 dei Soci ordinari, in regola con i pagamenti.
La convocazione dell'Assemblea Generale deve essere fatta almeno 15 giorni prima della riunione e deve essere accompagnata dall'ordine del giorno deliberato dal Consiglio Direttivo e potrà essere fatta mediante lettera raccomandata o posta elettronica (e-mail).
Per la data di convocazione fa fede la data del timbro postale della lettera raccomandata o la data di invio sulla e-mail.
I Soci possono farsi rappresentare, per le operazioni di voto, da un altro Socio con delega scritta: ciascun socio non può raccogliere più di 3 deleghe. L'Assemblea Generale è valida, in prima convocazione, quando sono presenti o rappresentati almeno 1/3 dei Soci e, in seconda convocazione, con qualsiasi numero dei Soci.
Le decisioni dell'Assemblea possono avvenire sia per voto segreto, quando si tratta dell'elezione dei membri del Consiglio Direttivo, o per argomento che il Consiglio Direttivo ritenga opportuno sottoporre a voto segreto, sia per alzata di mano, in tutte le altre circostanze.
Il Consiglio Direttivo è costituito da:
Il Consiglio Direttivo attende allo sviluppo e all'indirizzo dell'Associazione, ai rapporti con le Istituzioni, le Società scientifiche e il mondo produttivo, alle funzioni di rappresentanza, nonché allo studio di problemi di interesse generale.
Il Presidente e tutti gli altri membri del Consiglio Direttivo durano in carica tre anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di carattere ordinario e straordinario dell'Associazione secondo le direttive dell'Assemblea Generale e a questo sono attribuite le seguenti funzioni:
Il Consiglio Direttivo è convocato ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario o su richiesta di almeno 1/3 dei membri con preavviso scritto di almeno 15 giorni (lettera raccomandata o posta elettronica). Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza semplice. In caso di parità prevale il voto del Presidente.
Il Consiglio Direttivo è valido quando sono presenti almeno 1/3 dei membri.
In caso di impossibilità da parte di qualsiasi componente del Consiglio Direttivo ad essere fisicamente presente ad una riunione del Consiglio Direttivo potrà presenziare in maniera telematica. Non sono ammesse deleghe.
I verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo firmati dal Presidente e dal Segretario Generale, devono essere trascritti nel Registro dei verbali.
Un riassunto del verbale deve essere reso noto ai soci entro due mesi dalla seduta mediante pubblicazione sulla pagina riservata ai Soci del sito web della Società.
Nessun membro del Consiglio Direttivo può essere retribuito.
È previsto un rimborso delle spese sostenute per la partecipazione alle varie riunioni del Consiglio stesso o per missioni autorizzate dal Presidente.
Il Consiglio Direttivo può avvalersi dell'aiuto di un revisore dei conti e di una Segreteria Organizzativa per essere coadiuvato nelle operazioni di segreteria, di promozione e di comunicazione della società.
Il Segretario Generale è nominato dal Consiglio Direttivo e resta in carica per il periodo del Consiglio stesso. Può essere rimosso dalla carica per decisione del Consiglio Direttivo su proposta motivata di almeno la metà più uno dei Membri.
Compiti del Segretario Generale, che può avvalersi di competenze esterne (Segreteria Organizzativa) sono:
Il Tesoriere è nominato dal Consiglio Direttivo e resta in carica per il periodo del Consiglio stesso. Può essere rimosso dalla carica per decisione del Consiglio Direttivo su proposta motivata di almeno la metà più uno dei Membri.
Compiti del Tesoriere, per i quali può avvalersi di competenze esterne (revisore dei conti) e costituire in tal modo il cosiddetto "ORGANO CONTABILE" sono:
Il rendiconto economico-finanziario dell'associazione è annuale e decorre dal primo gennaio di ogni anno. Il conto consuntivo contiene tutte le entrate e le spese sostenute relative all'anno trascorso. Il conto preventivo contiene le previsioni di spesa e di entrata per l'esercizio annuale successivo.
Il rendiconto economico-finanziario è predisposto dal Consiglio direttivo e approvato dall'assemblea generale ordinaria con le maggioranze previste dal presente statuto, depositato presso la sede dell'associazione almeno 20 gg. prima dell'assemblea e può essere consultato da ogni associato.
Il conto consuntivo deve essere approvato entro il 30 aprile dell'anno successivo alla chiusura dell'esercizio sociale.
L'Associazione provvede al proprio finanziamento: con le quote sociali, con i contributi annuali dei Soci Sostenitori; con le libere offerte da parte di Enti Pubblici e Privati e persone fisiche a qualsiasi titolo; con qualsiasi bene mobile, immobile pervenuto per acquisto, lascito, donazione o per qualsiasi altro titolo; con l'utilizzo economico occasionale del Copyright di eventuali Riviste societarie; con i proventi della gestione delle attività direttamente connesse a quelle istituzionali nonché ad esse accessorie in quanto integrative delle stesse.
L'anno finanziario decorre dal 1° Gennaio e termina al 31 Dicembre di ogni anno.
La Società Italiana di Scienze dell'Alimentazione può eventualmente destinare somme a favore di Fondazioni o per l'assegnazione di premi periodici.
Affinché ogni eventuale Sezione costituita possa provvedere alle spese, il Consiglio Direttivo può corrispondere a ciascuna, per ogni Socio iscritto, una aliquota della quota annua.
L'associazione ha il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'ente, in favore di amministratori, soci, partecipanti, lavoratori o collaboratori e in generale a terzi, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge, ovvero siano effettuate a favore di enti che per legge, statuto o regolamento, fanno parte della medesima e unitaria struttura e svolgono la stessa attività ovvero altre attività istituzionali direttamente e specificamente previste dalla normativa vigente.
L'associazione ha l'obbligo di reinvestire gli eventuali utili e avanzi di gestione esclusivamente per lo sviluppo delle attività funzionali al perseguimento dello scopo istituzionale di solidarietà sociale.
Il Consiglio Direttivo ogni 3 anni inviterà mediante invio a mezzo
posta elettronica (e-mail) a tutti i soci la richiesta di proporre candidati nonché di proporre la propria candidatura.
La scheda con la lista dei candidati potrà essere inviata per posta elettronica (e-mail) o consegnata ai soci prima delle elezioni. Le schede dovranno essere valutate per lo scrutinio da scrutatori scelti dal CD e i risultati letti di fronte all'Assemblea Generale.
Saranno eletti quei Candidati che avranno raccolto maggior numero di voti.
In caso di parità si procederà ad estrarre a sorte il nominativo da eleggere.