La Società Italiana di Scienze dell'Alimentazione (SISA) è tra le Società scientifiche che si occupano di questo tema le più antiche.
Nasce infatti come Associazione culturale a Roma, per la precisione all'Istituto Superiore di Sanità, il 28 novembre del 1966, su spinta e intuizione di Riccardo Monacelli, chimico dell'Istituto Superiore di Sanità, classe 1922, che volle creare un terreno d'incontro e di confronto tra le Istituzioni e il mondo della produzione alimentare.
Erano tempi nei quali i progressi nelle conoscenze scientifiche degli alimenti e le tecnologie produttive sempre più efficienti, sentivano il bisogno di confrontarsi anche per soddisfare l'esigenza di normative regolatorie e il nuovo connubio tra Scienza, Produzione e Diritto costituiva la ragione primaria della nascita della Sociètà.
Non era da solo. Altri due scienziati dell'Istituto Superiore di Sanità formarono il gruppo propositivo:
Scipione Anselmi, 1898, anch'esso chimico e Rodolfo Negri, 1913, medico; al nucleo dell'Istituto Superiore di Sanità si aggiunsero Antonio Neri, classe 1926, ancora un chimico, dell'Istituto Bromatologico Italiano di Milano, che portò in dote la Rivista Italiana di Scienza dell'Alimentazione di cui era direttore e che, col nuovo nome di "La Rivista della Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione", rimase per lungo tempo la rivista ufficiale della Società; Enrico Tiscornia, altro chimico, classe 1929, proveniente dall'Istituto di Chimica, Farmaceutica e Tossicologia dell'Università di Genova e Felice Paolini, classe 1910, del Ministero delle Finanze e Dogane a Roma.
Qui accanto le firme dei fondatori
Ecco che si coniugava il sapere scientifico con il diritto in una geniale fusione che preparava il terreno affinché potessero crescere e integrarsi idee che abbracciavano la scienza e il diritto alimentare per la tutela delle produzioni agricole. Esaurito il primo compito di fondare e sostenere le basi del codex alimentarius la SISA si è arricchita di competenze di nutrizione ed è stata cambiata anche la rivista di riferimento sociale che è ora Progress in Nutrition.
Forte è stato l'impegno dei padri fondatori nei tavoli comunitari per la definizione delle caratteristiche e delle normative relative soprattutto ai prodotti lattiero-caseari e alle materie grasse in generale, materie nella quale essi eccellevano.
Oggi la SISA riunisce professionalità che operano nello studio e nel progresso delle scienze collegate all'alimentazione nei suoi differenti aspetti chimici, molecolari, genetici, biochimici, fisiologici, psicologici, cognitivo-comportamentali, clinici, tecnologici, formativi, economici, politici e sociali per mantenere stretti legami tra la ricerca scientifica e mondo produttivo, ma altresì nella promozione dell'educazione alimentare dei consumatori.